Silvia: Qual è il personaggio famoso che ti ha incuriosito e colpito di più durante la tua carriera? e per quale motivo?Ciao Silvia, spero tutto bene! Personaggi ne ho incontrati tanti, è un lavoro così, questo. Molti li ho intervistati, altri li ho solo incrociati. Se volessi fare un percorso, diciamo che sono stato una pallina da flipper rimbalzata fra Justin Timberlake e Alanis Morrisette, passando da Bill Kaulitz e Vasco Rossi. Molti di essi – penso ad Iggy Pop ad esempio – hanno una fisicità magnetica, altri invece ti arrotano con la loro favella favolosa. Oppure ti danno l'impressione di essere degli stronzi pazzeschi, come gli Stereophonics o Sting. Ricordo poi il mio primo Mtv Day, 2007, con Jovanotti e Tiziano Ferro che mi fanno i complimenti. A me, sbarbatello esordiente! Ma sai cosa ti dico? Che è inutile fare una classifica. Anche perchè io sono molto più affascinato dalla gente comune. La meraviglia si nasconde ai bordi delle strade.
Maura: Sappiamo che ti piace parlare, raccontare, come si vede dal tuo libro, sappiamo anche che hai frequentato per qualche anno una scuola di musica e che poi hai unito queste passioni per intraprendere la carriera di oggi. Sei soddisfatto di questo o qualche volta pensi alle scelte che hai preso e ti chiedi, ma se avessi fatto questo ora sarei.....e se si...cosa avresti fatto?Hey Maura. Io penso che non esistano soddisfazioni senza scelte e senza rimorsi, e senza sbattimenti. Non so perchè e come sono arrivato fin qui; l'istinto mi ha guidato, questa voglia di spaccare tutto mi ha trascinato avanti. In una sola parola: la Fame. So solo che questo è il mio posto del mondo, e ognuno deve trovare il proprio posto nel mondo. Nonostante ciò, sono pieno di rimorsi, soprattutto in questioni sentimentali... Ma la cosa importante è che ho sempre fatto delle scelte, ho preso i miei schiaffi e le mie carezze; senza di quelle non si va da nessuna parte. Ma ho sempre agito, non mi sono mai tirato indietro. I rimorsi si possono avere, i rimpianti no.
Flavia: Quale città ti andrebbe di visitare tra quelle che non hai mai visto? Ti piacerebbe visitare Salerno?Mi piacerebbe visitare Parigi. Non ci sono mai stato. Pazzesco, no? Lavoro sempre, giro pochissimo. Sicuramente, cara Flavia, dopo aver visto Parigi vengo anche a Salerno. Dopo, però! ;)
Lilliana: Qual è il primo cd che hai comprato,di chi era? e perchè?Lilliana con questa domanda non mi farai sentire vecchio! ;) Spero di non sbagliarmi, ma non credo. Il primo cd in assoluto, “Bomboloni”, il greatest hits di Gianna Nannini. Mi piaceva la sua voce! Però in assoluto il primo oggetto discografico credo proprio sia stata una cassetta-singolo di “Nord sud ovest est” degli 883. Pazzesca!
Giulia: Qual'è il tuo rapporto con i fans? e con quelli che ti seguono da Your Noise hai un tipo di rapporto diverso?Ciao Giulia, secondo me ho capito chi sei! ;-) Io non ho rapporti con i “fans” nel senso stretto della parola. A me interessa avere rapporti con le “persone” che mi vogliono bene. E' una differenza fondamentale! Non importa se abbiano iniziato a volermi bene in questo o quel periodo, cerco la sincerità, l'affetto e il reale apprezzamento nei confronti di quello che faccio e che sono. C'è gente che mi segue dai tempi di Rockit, altri da X Factor... E' naturale che chi mi segue da più tempo, mi conosca meglio e sia più solido. Ma io credo anche nei colpi di fulmine!
Martina: Quando qualcuno ti si avvicina e ti "elogia" in quel momento ti senti apprezzato oppure pensi che in quanto a persona veni apprezzato ma che in effetti il tuo lavoro non lo capiscono,e quindi ti senti in un certo senso "deluso"?Hey Martina, sono un po' rintronato dall'ora (sono le 3,13 in questo momento, la notte mi porta consiglio, altrochè sonno!) - c'ho messo un attimo a capire la domanda ma ora sono a cavallo. Io ho sempre paura di non essere capito, a volte c'ho rimesso il fegato per questo motivo. Spesso sono stato travolto da ondate d'ansia, il giudizio della gente mi spaventa. Penso però che crescere voglia dire fare i conti con gli altri, nel senso più bello della parola. E questo vuol dire affrontare gli altri con una serenità che deve partire da noi, dal nostro equilibrio. Non è obbligatorio che io o il mio lavoro piaccia a tutti, l'importante è che non venga messa in discussione la mia credibilità o la mia rispettabilità perchè quella me la sono conquistata sul campo e nessuno può togliermela.
Emanuela: Rimpiangi qualcosa della tua "vita normale"? C'è qualcosa che vorresti fare, ma data la tua notorietà, non puoi, oppure fai normalmente tutto?Cara Emanuela, io non la voglio una vita normale, io me la voglio costruire, la mia normalità! La notorietà non impedisce niente, però ti porta a scegliere un posto piuttosto che un altro, e via dicendo. E' naturale che ci pensi, sinceramente a volte è anche bello farsi gli affari propri ;) Ma questa, in realtà, non è colpa della notorietà, bensì della vita. Il mio pub dei vecchi tempi è sempre al solito posto, e io continuo ad andarci!
Federica: Come ti è venuta l'idea di scrivere un libro e per quanto tempo ci hai lavorato?Ciao Federica, scrivere è bellissimo. E' stata la mia prima forma di espressione. Scrivendo dai un ordine al mondo. Questo libro parte da lontano, da quando volevo fare qualcosa per i territori della mia adolescenza, così vuoti di stimoli. Penso sia importante creare delle scintille, generare energia nuova dove manca! Ci ho lavorato per una decina di mesi credo, ma a scriverlo in realtà c'ho messo molto meno.
Sarah: Ti manca mai "Your Noise"?... e, soprattutto, hai mai messo i calzini e le spille che ti ho regalato?Ciao Sarah, grazie per quei calzini. Molto belli. Li ho messi e li ho persino lavati perchè avevano perduto quel profumo alla vaniglia che li contraddistingueva! Your Noise non mi manca, anche se è chiuso lo porto sempre con me.
Iole: Dopo il Creo Contest, Rockit..ecc..hai mai pensato di fare veramente il Talent Scout di professione?Ciao Iole, ci ho pensato a lungo. Poi ho fatto una riflessione. Che scovare i talenti è facile, basta ascoltarli. Il difficile è lavorarli, curarli, farli crescere. Magari, prima o poi!
Davide: Cosa o chi ti ispira a non arrenderti mai e a raggiungere i tuoi obbiettivi?Ciao Davide, mi ispira la Bellezza, che citando i miei fratelli Minnie's “infonde luce a tutto ciò ha intorno”. Dalla Bellezza scende tutto quanto, a quella vorrei tendere fino a farmi bruciare!
Tutto il Fan Club ti ringrazia per la tua disponibilità che hai nei nostri confronti. Ah.... ti chiedo ancora un ultimo sforzo.
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Grazie. Ciao ragazzi, rispondervi non è assolutamente uno sforzo! E' bello parlare con voi. Prendete queste mie parole come un punto di vista, dateci dentro con lo spirito critico e la fantasia. Sarebbe stupendo che ognuno di voi creasse un mondo fantastico nel quale riuscisse ad ospitare i mondi fantastici di tutti gli altri. Mi raccomando: musica con volume a palla! Non abbiate paura mai! Innamoratevi baciatevi fate l'amore liberatevi complicatevi la vita incazzatevi soffrite da pazzi e poi tornate normali. Con la scorza dura. Ecco, poi, quando sarete tornati, iscrivetevi al Forum così quegli stakanovisti degli admin sono contenti! E sono contento anche io.
Un abraso,
c-
